E' nato nel 1964 a Milano, dove vive e lavora.
Si è laureato nel 1988 in Filosofia.
Nel 1988-89 ha ottenuto il Master in Comunicazione d’Impresa.
E’ autore di pubblicazioni di saggistica filosofica, tra cui il volume Dalla parte del cappone, Siena, 1990, analizzato nel best seller di Ettore Tibaldi “Uomini e bestie” (Feltrinelli, 1998, pp. 86-87). Con il racconto filosofico "Speculandia" ha vinto il “Premio Letterario CISAF”, settima edizione, 2013, Torino.
Nel campo della narrativa gialla ha ideato la figura del Commissario Grandi, protagonista di otto volumi (Greco&Greco, Milano, 1995-2003). Con racconti di questa serie, alcuni pubblicati su riviste, ha ottenuto riconoscimenti come il “Premio Letterario Luciano Lombardi”, quinta edizione, 1999, Bellano (CO), e ha vinto il “Premio Letterario Pinuccia Sferrazza”, terza edizione, 2000, Peschiera Borromeo (MI). L'intera serie è ora in corso di pubblicazione in e-book presso DelosDigital. Per lo stesso editore, in formato digitale e cartaceo, è uscito nel 2023 il libro Storia (e filosofia) del giallo.
Da oltre venti anni si dedica all’estetica e in particolare allo studio della pittura di Caravaggio. In questo campo, oltre ad articoli usciti su giornali e riviste, ha scritto le due sezioni dedicate alle opere originali e a quelle di autografia discussa del volume curato da Claudio Strinati, Caravaggio Vero, Scripta Maneant, Reggio Emilia, 2014. Traduzioni: in francese, Caravage, Editions Place des Victoires, Paris, 2015; in slovacco, Pradivy Caravaggio, Ikar, Bratislava, 2019.
"Summa" dei suoi studi è: Caravaggio. Catalogo ragionato delle opere autografe, attribuite e controverse, 2 voll., Artstudiopaparo, Napoli, 2017, di cui è in preparazione l'edizione riveduta e aggiornata in lingua inglese.
Oltre che specialista di Caravaggio è studioso del Rinascimento.
In questo campo ha pubblicato:
Il Rinascimento nei Musei Italiani, Magnus Edizioni e Scripta Maneant, Bologna 2017, insieme a Claudio Strinati (edizione bilingue italiano-inglese - nel 2023 è uscita l'edizione tedesca presso Schnell & Steiner);
Leonardo. Il genio, Priuli e Verlucca, Torino, 2018 (Leonardo 500 è il titolo dell'edizione bilingue inglese-francese, Scripta Maneant, Bologna 2019, e delle edizioni in lingua spagnola, olandese, russa, ceca, slovena, slovacca, serba e dall'aprile 2021 cinese);
Raffaello. Il Principe delle Arti, Priuli e Verlucca, Torino, 2019 (l'edizione inglese, intitolata Raphael 500, è pubblicata da Scripta Maneant, Bologna, 2020 - tradotto anche in polacco).
Come terzo volume della serie, Priuli e Verlucca ha pubblicato (2020) una nuova monografia sul Merisi: Caravaggio. Il Pittore della luce.
E' giunta in libreria nel luglio 2021 la monografia Michelangelo (Scripta Maneant, Bologna, edizione bilingue italiana-inglese), già uscita nella edizione slovena (Mladinska, 2020) e slovacca (Ikar, 2021). Michelangelo. Il Gigante è un'edizione di lusso (con prefazione di Claudio Strinati) uscita nel 2024 presso Priuli e Verlucca, Torino.
In corso di preparazione una monografia su Giotto (uscita prevista 2025) e uno studio sui maestri veneti del Cinquecento (Tiziano, Tintoretto).
Ha svolto conferenze sulla narrativa poliziesca e sulla pittura del Caravaggio.
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NB: Nel 2014 la Corte di Cassazione di Parigi ha affermato la libertà dello studioso di esprimere il giudizio di autenticità o meno di un'opera d'arte senza pressioni di responsabilità giuridica, rientrando negli articoli 9 e 10 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo, che garantiscono la libertà di pensiero ed espressione. Recenti sentenze (Tribunale di Roma, 2016, e Corte di Appello di Milano, 2017) hanno ribadito che, salvo casi di dolo o manifesta imperizia, la valutazione dello studioso è attività che rientra nella libera manifestazione del pensiero, costituzionalmente garantita.
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NB: In 2014 the Court of Cassation of Paris affirmed the freedom of the scholar to express the judgment of authenticity or otherwise of a work of art without pressure of legal responsibility, falling within articles 9 and 10 of the European Convention on the Rights of man, which guarantee freedom of thought and expression. Recent sentences (Court of Rome, 2016, and Court of Appeal of Milan, 2017) have reiterated that, except in cases of malice or manifest incompetence, the evaluation of the scholar is an activity that falls within the free expression of thought, constitutionally guaranteed.